LA CITTà
Castellammare di Stabia
Castellammare di Stabia è situata nella parte sud della città metropolitana di Napoli, nel territorio compreso tra la fine della zona vesuviana e l’inizio della penisola sorrentina.
Celebre per i suoi cantieri navali i quali diedero vita alla famosissima nave-scuola della Marina Militare “Amerigo Vespucci”, Castellammare di Stabia deve il suo nome ad un antico Castello a picco sul mare, costruito dal Ducato di Sorrento, a cui si aggiunge il nome “Stabiae” dell’antica città distrutta dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C di cui si trovano ancora testimonianze con le sue celebri ville romane: Villa Arianna e Villa San Marco, situate sulla collina di Varano.
Castellammare di Stabia conta circa 50 chiese cattoliche, suddivise in 19 parrocchie. Tra le più importanti troviamola Concattedrale di Santissima Maria Assunta e San Catello del 1587 in cui sono tutt’oggi conservate le presunte reliquie di San Catello, nostro patrono.
Inoltre vale la pena menzionare anche la basilica santuario di Santa Maria di Pozzano, ubicata sull’omonima collina, risalente al XVI secolo, la quale conserva la tavola raffigurante la Madonna di Pozzano, compatrona di Castellammare di Stabia, miracolosamente ritrovata in un pozzo.
DINTORNI
Scavi di Pompei
Pompei è il sito archeologico più famoso al mondo e si trova a poca distanza dal B&B Rodoflor. Celebre per i suoi scavi ed il suo Santuario, Pompei non può che essere definita una meta turistica di fama mondiale. Si rimane notevolmente incantati dall’atmosfera romana rimasta intatta dopo secoli. Il Santuario della Beata Vergine del Rosario è uno dei santuari mariani più visitati al mondo accoglie, soprattutto in occasione delle suppliche dell’8 maggio e della prima domenica di ottobre.
Gli scavi archeologici di Pompei hanno restituito i resti della città di Pompei antica, presso la collina di Civita, alle porte della moderna Pompei, seppellita sotto una coltre di ceneri e lapilli durante l’eruzione del Vesuvio del 79, insieme ad Ercolano, Stabia ed Oplonti.
Distanza dal Rodoflor: 6,5 km
Come arrivare: Treno della Circumvesuviana
DINTORNI
Scavi di Ercolano
Gli scavi archeologici di Ercolano hanno restituito i resti dell’antica città di Ercolano, seppellita sotto una coltre di ceneri, lapilli e fango durante l’eruzione del Vesuvio del 79, insieme a Pompei, Stabiae ed Oplonti.
Pur essendo meno famosi degli scavi di Pompei gli scavi di Ercolano ne rappresentano il naturale completamento. Gli scavi dei due antichi insediamenti, pur mostrando città romane dello stesso periodo, presentano delle differenze sostanziali che impongono al turista attento una visita ad entrambe.
Pompei è stata dissepolta quasi completamente e per questo offre una visione di insieme su come poteva essere una antica città romana thermopolium sotto il regno di Tiberio. L’antica Ercolano invece non è stata completamente dissepolta perché sullo stesso territorio sorge la città nuova, mancano infatti all’appello molti edifici pubblici, ma i dettagli sono molto meglio conservati. Infatti la cittadina di Ercolano fu sepolta da una nube ardente, che i geologi chiamano nube piroclastica, la cui temperatura superava di molto i 100° e che trascinava anche frammenti di rocce vulcaniche e pomice ridotti a forma liquida.
Distanza dal Rodoflor: 22 km
Come arrivare: Treno della Circumvesuviana
DINTORNI
Vesuvio
Il Vesuvio è uno dei due vulcani attivi dell’Europa continentale nonché uno dei più studiati e pericolosi al mondo a causa dell’elevata popolazione circostante e delle sue caratteristiche esplosive. Attira numerosi turisti non soltanto per la visita sul cratere, ma anche per il Parco Nazionale del Vesuvio, nato nel giugno del 1995 per il grande interesse geologico, biologico e storico che il suo territorio rappresenta.
Il Vesuvio costituisce un colpo d’occhio di inconsueta bellezza nel panorama del golfo. Una celebre immagine da cartolina ripresa dalla collina di Posillipo lo ha fatto entrare di diritto nell’immaginario collettivo della città di Napoli. Il Vesuvio è stato il primo vulcano ad essere studiato sistematicamente; risale infatti al 1841, per volontà del re Ferdinando II delle Due Sicilie, la costruzione di un Osservatorio Vesuviano, e si può dire che la vulcanologia, come vera e propria disciplina scientifica, nasca appunto in quegli anni.
Distanza dal Rodoflor: 22 km
Come arrivare: taxi; treno della Circumvesuviana e poi autobus fino all’ingresso del Parco
DINTORNI
Sorrento
Sorrento è un centro turistico di grande fama. La piazza principale è intitolata a Torquato Tasso, nativo del posto. Da qui si diramano le vie principali: Corso Italia, Piazza Veniero e Piazza Angelina Lauro.
Sorrento inoltre è anche un importante centro di collegamento con le città e le isole vicine.
Le bellezze della natura offerte dalla Penisola Sorrentina (vedute panoramiche e mare in primis), da sempre hanno sprigionato – e continuano a sprigionare – il loro fascino agli occhi dei visitatori, ma molte sono anche le risorse storiche, artistiche, museali e monumentali che meritano di essere ammirate.
Chi vuole può seguire itinerari tradizionali, magari, lungo le stradine del centro storico di Sorrento o lungo i già collaudati percorsi che consentono di apprezzare ogni angolo della Città del Tasso e degli altri comuni della Costiera Sorrentina (Massa Lubrense, Sant’ Agnello, Piano di Sorrento, Meta e Vico Equense).
Distanza dal Rodoflor: 19 km
Come arrivare: Treno della Circumvesuviana
DINTORNI
Costiera amalfitana
La Costiera Amalfitana è un paradiso naturale, non vi sono altre parole per definire questo luogo incantato, non a caso è uno dei 50 siti italiani che l’UNESCO ha dichiarato “Patrimonio dell’umanità” nel 1997.
La conformazione della Costiera – Amalfi Coast per gli stranieri – la rende simile ad un balcone sospeso a metà sulle acque blu cobalto del Tirreno e l’azzurro del cielo che molti pittori hanno provato a riprodurre nel corso degli anni.
La Costiera Amalfitana è il tratto di costa campana, situato a sud della penisola sorrentina, che si affaccia sul golfo di Salerno; è delimitato a ovest da Positano e a est da Vietri sul Mare.
Ecco alcuni comuni di spicco della Costiera: Amalfi (31 km), Atrani (32 km), Cetara (37 km), Conca dei Marini (29 km), Maiori (37 km), Minori (35 km), Positano (29 km), Ravello (37 km), Vietri sul Mare (33 km)
DINTORNI
Le tre grandi isole
La costa dell’isola di Capri è frastagliata con numerose grotte e cale che si alternano a ripide scogliere. Le grotte, nascoste sotto le scogliere, furono utilizzate in epoca romana come ninfei delle sontuose ville. La più famosa è senza dubbio la Grotta Azzurra.
Distanza dal Rodoflor: 35 km
Come arrivare: traghetti dal porto di Castellammare di Stabia
Ischia con le sue bellezze paesaggistiche ha meritato il soprannome di “Isola Verde”. Nota per i suoi vini e le acque termali, l’isola di Ischia è diventata negli anni tempio della buona cucina e del benessere.
Distanza dal Rodoflor: 78 km
Come arrivare: traghetti dal porto di Sorrento oppure dal porto di Napoli (Molo Beverello)
Procida è un’isola piccola nel golfo di Pozzuoli. Appena giunti sull’isola rimarrete incantati di fronte alle case dai colori vivaci e dalle stradine in tufo.
Distanza dal Rodoflor: 69 km
Come arrivare: traghetti dal porto di Napoli (Molo Beverello)
DINTORNI
Vico Equense
Vico Equense è una piccola cittadina della penisola sorrentina a meno di 8 km da Castellammare.
Alcune testimonianze del suo passato sono la chiesa dell’Annunziata, la quale è un rarissimo esempio di architettura gotica in penisola sorrentina. Il panorama mozzafiato ha fatto si che sul sito della tv nazionale “Marco Polo”, specializzata in viaggi, venisse definita la chiesa più bella d’Italia.
Troviamo poi il Castello Giusso , fondato degli Angioini, a picco sul mare; il Museo Mineralogico Campano e l’interessante Antiquarium ricco di oggetti antichi.
Distanza dal Rodoflor: 8 km
Come arrivare: treno della Circumvesuviana